Cuneo, 21 giugno 2014
Carissimi, vengo a voi con questa mia per dirvi che il Santo Padre quest'oggi è stato in Calabria per dire con forza e veemenza che i mafiosi sono scomunicati.
"La 'ndrangheta è questo: adorazione del male e disprezzo del bene comune. Questo male va combattuto, va allontanato, bisogna dirgli di no".
"La Chiesa che so tanto impegnata nell'educare le coscienze, deve sempre più spendersi perché il bene possa prevalere. Ce lo chiedono i nostri ragazzi. Ce lo domandano i nostri giovani, bisognosi di speranza, Per poter rispondere a queste esigenze, la fede ci può aiutare".
"Voi, cari giovani, non lasciatevi rubare la speranza!".
"Quelli che non sono nella strada del bene, come i mafiosi, questi non sono in comunione con Dio, sono scomunicati".
Carissimi, stringiamoci attorno al Santo Padre in questa battaglia contro la mafia e la criminalità organizzata. Denunciamo quelli che sappiamo essere in odor di mafia. Non lasciamo che il male prenda il sopravvento.
Buona Domenica a tutti.
Andrea Elia Rovera
andreaeliarovera@yahoo.it
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