domenica 22 giugno 2014

In ricordo di Emanuela Orlandi

Cuneo, 22 giugno 2014
Carissimi, vengo a voi con questa mia per ricordarvi che il 22 giugno 1983, a Roma scompare in circostanze misteriose, all'età di 15 anni, Emanuela Orlandi. Quella che inizialmente sembra una comune fuga diventa presto uno dei casi più oscuri della Storia italiana ed è a tutt'oggi avvolto ancora dal mistero.
Questa triste vicenda coinvolse lo Stato Vaticano, lo Stato Italiano, l'Istituto per le Opere di Religione (IOR), la Banda della Magliana, il Banco Ambrosiano e i servizi segreti di diversi Paesi. La cosa peggiore è che la reale natura dell'evento a tutt'oggi non è ancora stata definita.
"Secondo una pista investigativa Emanuela Orlandi sarebbe stata attirata ed uccisa in un giro di festini a sfondo sessuale in cui erano coinvolti esponenti del clero, un gendarme vaticano e personale diplomatico di un'ambasciata straniera presso la Santa Sede. Altre indagini rinviano ad una pista che conduce a Boston, con coinvolgimento di preti pedofili.
Secondo Padre Gabriele Amorth, la piccola Emanuela Orlandi sarebbe morta in un'orgia di pedofili tenutasi in Vaticano. La ragazza sarebbe stata drogata e coinvolta in un'orgia nella quale sarebbe rimasta uccisa. Questa è l'ipotesi che, in un'intervista rilasciata il 22 maggio 2012 a LaStampa.it, è stata avanzata dal religioso, definito dal quotidiano "capo mondiale degli esorcisti"; la notizia è pubblicata anche nel suo libro L'ultimo esorcista.
Nell'intervista, l'esorcista dichiara quanto segue: «Come dichiarato anche da monsignor Simeone Duca, archivista vaticano, venivano organizzati festini nei quali era coinvolto come "reclutatore di ragazze" anche un gendarme della Santa Sede. Ritengo che Emanuela sia finita vittima di quel giro. [...] Non ho mai creduto alla pista internazionale, ho motivo di credere che si sia trattato di un caso di sfruttamento sessuale con conseguente omicidio poco dopo la scomparsa e occultamento del cadavere. Nel giro era coinvolto anche personale diplomatico di un'ambasciata straniera presso la Santa Sede».
La stessa ipotesi, coinvolgendo anche Paul Marcinkus, è stata fatta dal collaboratore di giustizia Vincenzo Calcara, ex affiliato di Cosa Nostra, che ha riferito alla trasmissione Chi l'ha visto? nel 2014 una presunta confidenza di un boss mafioso, affermante che la Orlandi è morta durante un festino a base di droga e sesso, ed è sepolta in Vaticano con altre presunte giovani vittime". (Fonte: www.wikipedia.org)
Allo stato attuale delle cose non sappiamo con certezza come sono andate realmente le cose ma dobbiamo sperare che la povera Emanuela trovi presto giustizia.
Carissimi, se devo essere sincero credo che la Chiesa Cattolica in questa vicenda non centri nulla ma non voglio né scavalcare né sostituirmi alla Magistratura che indaga su questo difficile caso ormai da molti anni. Una cosa la possiamo fare però: preghiamo, preghiamo, preghiamo.
Andrea Elia Rovera
andreaeliarovera@yahoo.it

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